Esoscheletro TwinMED
Il mercato degli esoscheletri è in rapido aumento e il settore delle applicazioni sanitarie deterrà una quota di mercato dominante, per la riabilitazione dei disturbi della deambulazione dovuti a lesioni del midollo spinale o ad altre patologie neurologiche.
Tuttavia, gli esoscheletri attualmente sul mercato, così come i sistemi robotici sperimentali (tra i quali il prototipo “Twin”, già sviluppato attraverso il “Rehab Technologies Lab”, laboratorio ingegneristico nato dalla collaborazione fra l’INAL e l’Istituto Italiano di Tecnologia), non forniscono ancora una soluzione ottimale per un ciclo completo di riabilitazione, essendo privi di specifiche capacità di rieducazione all’equilibrio e alla propriocezione. Inoltre, essi hanno ancora ridotte capacità di interazione neurosensoriale fra utente e robot.
Il progetto TwinMED si propone di sviluppare un esoscheletro robotizzato d’avanguardia per la terapia riabilitativa multimodale, partendo dal prototipo Twin, con sistemi innovativi di feedback neurosensoriale movimento-correlati, grazie all’integrazione di nuove funzionalità per il recupero dell’equilibrio e della stimolazione del sistema muscolare e vegetativo. Il Dispositivo si propone di massimizzare l’effetto neuroplastico della terapia locomotoria e potrà monitorare l’attività del paziente e personalizzare il suo percorso riabilitativo completo, con l’obiettivo finale di massimizzarne l’efficacia clinica e velocizzare il recupero delle attività quotidiane delle persone con disabilità motorie.
Ricercatore responsabile
Ilaria Baroncini, UOC Unità Spinale
Partner
Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (coordinatore); Montecatone R.I; Università di Bologna (Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione, Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita); Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Lecco; Ospedale Valduce, Centro di Riabilitazione Villa Beretta di Costa Masnaga; Ospedale CTO Andrea Alesini di Roma
Finanziatore
INAIL (Progetto PR19-RR-P1)
Anno di conclusione
2024