Informativa per gli assistiti
Egr. Signore/Gentile Signora,
Montecatone Rehabilitation Institute S.p.A., Titolare del trattamento dei dati, con la presente informativa fornisce di seguito le informazioni sulle finalità e le modalità di utilizzo dei dati personali dei soggetti, visitatori e dipendenti, che durante l’emergenza COVID-19 accedono ai locali e agli spazi comuni di MRI in conformità a quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento UE 2016/679/GDPR e dalle disposizioni del D. Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei Dati (DPO)
Il Titolare del trattamento è Montecatone R.I. S.p.A. con sede in Imola – 40026, via Montecatone n. 37 telefono 0542 632811, PEC segreteria@montecatone.postecert.it. Il Responsabile della Protezione dei Dati è il Dott. Manuel Ottaviano e può essere contattato all’indirizzo, Email: dpo@aosp.bo.it, PEC:dpo@pec.aosp.bo.it
Finalità e base giuridica del trattamento dei dati
I dati personali saranno trattati esclusivamente per garantire la sicurezza in condizioni di emergenza, per finalità connesse alla salute a beneficio delle persone e dell’intera società, per finalità di prevenzione, contrasto e contenimento della diffusione del contagio da COVID-19, in esecuzione del protocollo di sicurezza anticontagio adottato ai sensi dell’art. 1, n.7, lett. d) del DPCM 11 marzo 2020 e D.L. 9 marzo 2020 n. 14 e s.m.i.
Tipologia dei dati personali trattati
Nei limiti delle finalità e delle modalità definite nella presente informativa, possono essere oggetto di trattamento i dati attinenti la rilevazione o foto rilevazione della temperatura corporea (superiore a 37,5°) e i dati relativi alla ricerca del RNA virale 2019_nCoV attraverso l’esecuzione di tampone oro-faringeo e di test sierologico per COVID-19. I dati personali oggetto di trattamento si riferiscono:
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1
al personale dipendente di MRI e integra l’informativa già fornita per il trattamento dei dati personali funzionale all’instaurazione e all’esecuzione del rapporto di lavoro
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2
ai visitatori autorizzati ad accedere ai locali di MRI
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3
a collaboratori e fornitori
Natura del conferimento dei dati personali
Il conferimento dei dati è necessario per accedere ai locali e agli uffici di MRI.
Modalità, ambito e durata del trattamento dei dati
Il trattamento è effettuato da personale di MRI. Con riferimento alla rilevazione o foto rilevazione della temperatura corporea viene effettuata, in alcuni casi, la registrazione del dato. L’identificazione dell’interessato e la registrazione del superamento della soglia di temperatura potrebbero avvenire solo qualora fosse necessario documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso. In tal caso, l’interessato sarà informato della circostanza.
Con riferimento all’esecuzione del tampone oro-faringeo e del test sierologico per ricerca del RNA virale 2019_nCoV viene sempre effettuata la registrazione del dato. I dati personali non saranno oggetto di diffusione, ma di eventuale comunicazione ai servizi competenti (es. Ufficio Personale, Medico di Medicina Generale e Medico di Medicina del Lavoro), in ragione delle specifiche previsioni normative. (DPCM del 26/04/2020).
I dati saranno trattati esclusivamente per finalità di prevenzione del contagio da COVID-19 e conservati presso i servizi amministrativi competenti non oltre il termine dello stato d’emergenza, attualmente fissato al 15 Ottobre 2020 dal Decreto Legge 30 Luglio 2020 n.83.
I diritti dell’interessato
In ogni momento gli interessati possono esercitare il diritto di richiedere l’accesso ai propri dati personali, la rettifica dei dati inesatti, l’integrazione di dati incompleti ai sensi e nei limiti degli artt. 15 e 16 del Regolamento. Inoltre, nelle ipotesi e per i motivi stabiliti dalla legge, in particolare agli artt. 18 e 21 del Regolamento, può richiedere la limitazione del trattamento dei Suoi dati e può esercitare il diritto di opposizione al trattamento.
Ricorrendone i presupposti, gli interessati hanno altresì il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ovvero all’autorità di controllo dello Stato membro UE in cui risiede abitualmente, lavora ovvero del luogo ove si è verificata la presunta violazione, secondo le procedure previste ai sensi dell’art. 77 del Regolamento.